L'alimentazione dei Cani durante l’Autunno

Con il cambio delle temperature e l'accorciarsi delle giornate sono necessari degli accorgimenti per preservare la salute del tuo pelosetto. Ecco quali

ll cambio di clima e l’accorciarsi delle giornate non devono infatti compromettere quelle che sono attività molto importanti per la sua salute psicofisica, e momenti insostituibili di serenità e gioco da trascorrere insieme.
Da brevi passeggiate quotidiane di 30 minuti, fino ad un massimo consigliato di 2 ore, il cane può correre in libertà, giocare con palle e legni e mantenersi reattivo, e sviluppare l’olfatto annusando l’ambiente circostante. E’ importante ricordare che i Cani tollerano il freddo in modo diverso a seconda del manto. Per i cani a pelo corto è indicato, nei giorni più freddi, un cappottino o un impermeabile, mentre le razze con manto folto sono generalmente più tolleranti.
E’ sempre consigliabile ricreare per lui un ambiente ideale durante la giornata e nei momenti di riposo, e affrontare, con piccoli accorgimenti, le uscite all’aria aperta.

 

Modificare l’alimentazione in autunno è un ottimo modo per aiutare i nostri cani ad affrontare le temperature rigide del prossimo inverno. Se per far sopportare meglio a Fido il caldo dell’estate abbiamo ridotto i grassi e le proteine, ora dobbiamo fare il contrario in modo che il nostro amico peloso sia in grado di mettere in atto, a livello del proprio organismo, tutte quelle modifiche che gli permetteranno di sopportare meglio i freddi della prossima stagione, senza però trascurare quegli elementi nutritivi indispensabili ad affrontare la muta del pelo tipica di questa stagione di mezzo.

 

L’autunno, è caratterizzato dalla riduzione delle ore di luce, dall’aumento delle precipitazioni piovose e dalla graduale diminuzione della temperatura ambientale. Queste condizioni agiscono sull’organismo del cane provocando delle modifiche significative, tra le quali la più evidente è la muta autunnale o perdita del sottile pelo estivo che viene sostituito da quello invernale, più fitto e caldo. La diminuzione delle ore di luce, invece porta a un rallentamento del metabolismo, associato anche alla diminuzione dei periodi di attività fisica durante la giornata. Nei cani non più giovani, il clima umido e freddo di questa stagione può provocare la comparsa di dolori articolari e muscolari, che si manifestano con zoppie e ulteriore diminuzione dell’attività fisica.

  

Per aiutare l’organismo di Fido a sopportare gli stress della muta autunnale è fondamentale aumentare l’apporto di proteine e soprattutto di quegli aminoacidi essenziali, che i cani non sono in grado di sintetizzare autonomamente dai loro precursori. Controlliamo quindi che nel mangime industriale che utilizziamo siano presenti in maggiore quantità arginina, lisina, metionina, triptofano e altri. Se invece siamo soliti dare al nostro quattrozampe un’alimentazione casalinga cerchiamo di non fargli mancare le proteine di ottima qualità che si addicono alle esigenze di un carnivoro. Se non sono noti problemi di salute possiamo alternare diversi tipi di fonti proteiche (manzo, pollo, pesce, uova o coniglio). Per tenere sotto controllo il peso di Fido, che potrebbe aumentare con la diminuzione delle ore di attività fisica, è meglio ridurre l’apporto di carboidarti piuttosto che diminuire la componente lipidica della pappa. I grassi, infatti forniscono al nostro amico peloso gran parte dell’energia necessaria all’espletamento di tutte le funzioni organiche e il loro fabbisogno aumenta con il freddo. Oltre alla corretta presenza di grassi dobbiamo avere sotto controllo anche la percentuale di acidi grassi polinsaturi delle serie Omega 3 e Omega 6 (presenti nell’olio di pesce) oltre a quelli vegetali essenziali come il linoleico, l’arachidonico, contenuti nell’olio di semi.

  

Come già accennato, l’arrivo dell’umido e del freddo hanno un effetto poco piacevole sull’organismo dei cani, soprattutto di una certa età. Per proteggere ossa e articolazioni è possibile utilizzare mangini industriali appositamente studiati, come quelli offerti dalla linea dietetica veterinaria di Royal Canin  oppure informarsi presso il proprio veterinario sulla possibilità di aggiungere degli integratori alla solita pappa, come quelli a base di condroitinsolfato e glucosamina, che aiutano a proteggere e rinforzare le cartilagini articolari. Anche le vitamine (biotina, A, E, B e D) e i sali minerali (Rame, Zinco, Zolfo e Selenio) aggiunti all’alimentazione in autunno possono essere utili per i nostri amici pelosi, in quanto mantengono efficiente la cute e il sottocute, contribuendo così alla formazione di un mantello invernale folto, lucido e soprattutto efficiente.

 

Per affrontare meglio le giornate autunnali all’aperto è consigliabile dividere la razione quotidiana di cibo in tre dosi, delle quali quella mattutina dovrebbe essere più abbondante rispetto alle altre due. La ciotola dell’acqua, sempre fresca e pulita andrebbe tenuta in casa o quanto meno in una zona riparata, in modo che non diventi troppo fredda, cosa che potrebbe causare problemi gastrici al nostro cane.