Gli animali diventano compagni di gioco, aiutano a sviluppare affettività, abilità motorie, senso di accudimento, responsabilità, empatia, rispetto delle regole.
Sviluppo dell’attaccamento e dell’emotività, capacità di riconoscere le emozioni e di prendersi cura dell’altro, capacità di resilienza: sono tanti i possibili vantaggi di una relazione proficua tra bambini e ragazzi e i nostri Amici di zampa. Un rapporto speciale che, se coltivato con cura nel tempo, si rivela tra i più importanti della nostra vita.
Il senso di responsabilità è uno degli aspetti certamente più importanti del rapporto tra bambini e animali domestici, ma anche lo sviluppo psicologico e dell’apprendimento sono passi importanti che è possibile percorrere insieme, con alcuni dovuti accorgimenti.
Coinvolgendo i piccoli di casa in modo proattivo nelle attività quotidiane che riguardano la cura dell’animale domestico, come dargli mangiare, riempire la ciotola dell’acqua o spazzolarlo, aiuteremo i nostri figli a sentirsi responsabilizzati, a comprendere le necessità quotidiane dei Pet e a creare con loro un rapporto sano e costruttivo.
Nei periodi in cui si passa più tempo tra le mura domestiche è importante rivalutare le regole per una buona convivenza con il proprio Amico di Zampa: un animale vaccinato, pulito e ben tenuto può essere abbracciato e coccolato senza problemi, ma è sempre meglio insegnare ai nostri figli ad esprimere il loro affetto in modo pacato e rispettoso, e ad evitare baci e coccole troppo affettuose.
È importante insegnare ai bambini che gli animali domestici non sono giocattoli, e che il rispetto è alla base di una buona convivenza e di un rapporto unico. Per questo dovremo insegnare loro a non maltrattare i Pet di casa, ma a giocare con loro in modo affettuoso e rispettoso dei loro spazi e soprattutto della loro indole.
Un altro beneficio del rapporto tra il bambino e l’animale domestico riguarda anche la gestione dello stress e del rapporto con gli altri: i nostri Pet sono i numeri uno quando si tratta di alleviare lo stress! Inseparabili compagni di giochi, possono diventare una presenza affettiva essenziale nelle famiglie con un solo figlio, o se ci sono problemi di timidezza o di inserimento fra pari.
Quando interagisce con un animale, un bambino tende a proiettare su di lui le proprie ansie e paure, ed è questo trasferimento di emozioni che lo aiuta ad avere una maggiore stabilità emotiva durante la crescita. In più, imparerà a prendersi cura degli altri, impegnandosi in prima persona nella gestione pratica che comporta prendersi cura di un altro.
La quotidianità dei piccoli di casa diviene più piena e attiva quando in casa viene accolto un cucciolo, con anche benefici legati all'attività motoria che il bambino può fare insieme al suo amico di zampa!
Sono tanti i giochi che si possono improvvisare tra le mura domestiche, come il nascondino, il riporto per i cani, e i giochi di attivazione mentale, che consistono in piccoli esercizi per trovare il gioco preferito oppure un gustoso premietto, contenuti all’interno di altri oggetti. Qualunque gioco si scelga, l’importante è che il bambino impari che il suo Amico di zampa potrà non avere più voglia di giocare, e non andrà forzato a continuare.
Le attività all'aria aperta, come corsette e passeggiate, sono una bella occasione per insegnare ai figli come gestire i ritmi dell'animale e le sue necessità quotidiane, ed anche un modo per uscire e giocare, lontani da TV e videogiochi!
All'inizio, ogni interazione tra animale e bambino richiede la presenza, attenta ma non invadente, di un adulto.
È giusto che i bambini sperimentino giochi con il proprio animale, ma è importante che capiscano che non vanno maltrattati per gioco, e mai disturbati mentre dormono o mangiano.